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lunedì 15 marzo 2010

Un altro tassello sta per essere unito al puzzle

Se ne sta andando, giorno dopo giorno, spegnendosi come una candela e non c'è nulla che si possa fare per trattenerla e farla tornare com'era. I cicli della vita sono da sempre uguali e potente rimane sempre la forza della memoria che ci aiuta a tornare indietro negli anni, già tanti per la verità, in cui quella voce (che ora tace da più di 30 giorni) chiamava tutti intorno al desco oppure rimproverava per qualcosa che non condivideva. Cara, a breve tornerai a congiungerti con il tuo amato figlio e il tuo caro marito e lì ricomincerai a parlare e potrai guardarci jnsieme a loro con un sorriso senza soffrire più. Tu sai del mio affetto per te ed io del tuo, nonostante i nostri caratteri spigolosi, sai che mi mancherai e che tutto cambierà ancora, spero solo che tu veramente non stia sentendo dolore e che ti possa addormentare con un sorriso. Ti voglio bene

2 commenti:

  1. La candela ormai si è spenta. Chissà se davvero s'incontreranno in qualche luogo..A noi che continuiamo a ricordarli com'erano, non rimane che sperare che forse neppure si sono accorti di quanto soffrivano..Maria se n'è andata mentre le accarezzavo la mano, con un solo sospiro...da un sonno profondo...ad un sonno eterno ma certo noi non dimenticheremo, come ho scritto altrove " la memoria è tiranna.."

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  2. E se n'è andata, in silenzio, mentre tu le tenevi la mano ed io le vedevo esalare gli ultimi respiri: si è ricongiunta ai suoi cari nella notte precedente la festa del Papà, lei che è stata un Pa-Ma come me, che ha dispensato sorrisi e rimproveri, baci e carezze. Eppure aggiungo: ha finito di soffrire scivolando dal coma profondo al sonno eterno senza accorgersene. Un bacio sulla fronte e un ricordo indelebile dentro. Ti voglio bene

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